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Akim
Le sue 88 poesie in Introspezione
Soffia il vento del diavolo
sopra la mia testa
scompiglia i tessuti del mio corpo
seleziona ogni punto debole,
soffia il vento di tempesta
sopra la mia pelle
imprime quelle ferite
quelle ferite,
sole.
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Akim |
16/06/2011 14:11| 1861 |
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Nello screziato mondo parallelo
muri carichi di pieghe
gonfiano arabeschi mistici,
in sciami
le visioni mutanti
esplodono con voci rarefatte,
tutto
nella filosofia,
in un millimetro di
terra.
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Akim |
16/06/2011 14:05| | 1867 |
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Ora inserisco nell'acqua il pianeta
addormentato nella sua pietà,
annego la corsa al tutto
nella vita sacra,
mi cimento
nei dialetti dell'effimero,
nei passaggi di pioggia,
nel ogni giorno,
do morte
alle mie
voci.
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Akim |
15/06/2011 23:37| | 1732 |
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Scorro le banalità del giallo
nei bassifondi dell'anima,
tu vuoi così,
nei bassifondi dell'anima,
scorro il tempo passato nella mia via
la mia piccola via,
interpello l'oracolo
del mio rumore
vuole solo
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Akim |
30/05/2011 23:02| | 2871 |
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Esco per poi rientrare
nello stesso modo,
quel modo assurdo di movimento
che è un non luogo, una frontiera,
nulla ti appartiene, nulla e definito
è transito,
è frammento.
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Akim |
26/05/2011 22:04| | 1998 |
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Scegliendo la mia ellegoria
delimito un tempo, un modo,
versandomi all'inteno
tutto il mondo discontinuo,
rarefatto di polvere sospesa,
,
di neve scesa,
ingoio il tempo che mi sarà
avverso.
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Akim |
21/05/2011 22:37| 2062 |
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Inferiore rimane la conoscenza
nell'immaginare il passo prossimo,
tutto è reso insolito da particelle lontane,
esagrammi egocentrici fluiscono senza tregua
rimarcando l'inconsueta fragilità futura,
mi avvolgo nelle sue spire
e
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Akim |
20/05/2011 21:27| | 2056 |
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Il testo saetta all'improvviso
sui cristalli
quando il controllo delle dita viene meno,
sei rapido, sdoppiato,
nel capoluogo periferico di un deserto
nulla attorno è pieno come l'assenza
di
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Akim |
27/03/2011 15:17| | 2057 |
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E mi tocco tutto il corpo per non dimenticare pezzi,
misteri di liquidi e misture ossee,
.
i catrami imbevuti di ogni porfido scagliato
.
nelle politiche a buon prezzo e tutto
.
quel tutto rimasto attaccato alle mie sembianze,
.
quale, quale
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Akim |
19/03/2011 21:10| 1977 |
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Non riesco,
.
tutto è assordante
.
anche l'anello giù nella gola,
.
non riesco a scrivere
.
nulla scrivo,
.
niente è scritto,
.
nemmeno le mie mani
.
tracciano gesti inconsulti nell'aria,
.
non scrivono
.
che
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Akim |
02/03/2011 20:20| | 1890 |
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Ed ecco appropriato come non mai
nelle suggestioni retiformi
divido lo sguardo piegando
verso quel lato,
il lato opposto da dove guardi tu,
dove lo spazio trova forma, concretezza,
incertezza,
attorno nel vuoto
esplodono i casi
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Akim |
24/02/2011 16:05| | 1806 |
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Non dirigerti nella tua traettoria,
spunta le possibilità ottenute
disarticolando il tuo lessico
nelle sfumature dell'abbandono,
innervati escogitando
il funambolico capogiro
ottenuto da un colpo plastico
ribattuto, ribattuto
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Akim |
23/02/2011 16:05| | 1900 |
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Sistemi mobili continui
agiscono
nei parametri definiti,
dialogano strutture ansiose
verticali, indefinite,
si dispiegano nel tempo
come ali grammaticali,
si lasciano cadere
nei vortici semantici,
muoiono
per
volare.
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Akim |
22/02/2011 13:10| | 1843 |
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Il calcolo di un dolore
non adduce risoluzioni,
cambia sostanza,
somma, sottrae tempo,
matematicamente
vitale ne è
la forma,
numericamente irrilevante
il
risultato.
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Akim |
21/02/2011 14:05| 1936 |
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Quell'oggetto distante confonde,
nella sua famigliarità mi è sconosciuto,
tentativi di focalizzarlo
mi portano a deviarne la forma,
non sfugge,
è immobile,
e nella mia concentrazione,
che si nega.
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Akim |
20/02/2011 22:48| 1760 |
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